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Il "Golden Boy" e il Veterano: sono loro la coppia del colpo salvezza

Con una terna tutta al femminile i padroni di casa si prendono 3 punti pesanti. Saltano i nervi nel finale: volano parole grosse in campo e in tribuna

GASSINO SR CASELLE PROMOZIONE PIEMONTE Torre Emanuel

GASSINO SR CASELLE PROMOZIONE PIEMONTE: Edo Torre e capitan Mattia Emanuel piegano il Caselle

Un altro colpo importantissimo per rimanere nella "Terza Eccellenza". Il Gassino vince anche questo scontro diretto, in casa contro il Caselle, e conferma il nono posto in classifica, staccando BSR, Vallorco, Union Vallesusa e proprio il Caselle di altri 3 punti chiave. Una prova buona a sprazzi, specialmente nella ripresa dove i rossoblù di Dell'Aquila crescono sul lungo: dopo il rigore di capitan Emanuel nel primo tempo a prendersi la scena è Edo Torre, autentico crack della partita e match winner con un gran gol a metà ripresa.

Al Caselle di Zullo resta l'amaro in bocca e tanto nervosismo, soprattutto per degli episodi che hanno fatto saltare i nervi ai rossoneri: il rosso a Melillo e il gol fantasma non convalidato di Sorrentino, con quest'ultimo che ha fatto scattare tanta rabbia per tutti i tesserati delle Pantere. E per loro, immagini alla mano, la palla era dentro.


Emanuel lampo nel buio

Una terna d’eccezione, tutta al femminile, per una partita delicatissima: Gassino e Caselle si giocano una partita da tripla, figlia soprattutto di un equilibrio tra due squadre che spesso hanno fatto vedere ottime cose in questo campionato, ma anche tonfi dolorosi. Gli uomini di Zullo mostrano subito un buon passo, aprendo le danze al 2’ con la bella azione in solitaria di Aprà, che semina un paio di avversari per poi piazzare il destro a giro, centrale e poco pericoloso per Ignazzi. Buona la palla per Postiglione poco dopo (altrettanto di livello il lancio di Vadrucci dalle retrovie), ma giunto in area la punta rossonera calcia a lato. La reazione del Gassino è un po’ troppo pigra per essere realmente efficace: i padroni di casa accendono il motore diesel sul lungo, affidandosi soprattutto alla fisicità di Tchamato davanti, utile nel lavoro di sponda per Emanuel, Facta e Torre, uomini offensivi scelti da Dell’Aquila nel suo 4-4-2.

 Di azioni pericolose, però, non ne arrivano: il 3-5-2 scelto da Zullo si mostra complicato da scardinare, solo che la coppia offensiva composta da Postiglione e Aprà, che nei primi minuti sembrava funzionare bene, inizia a “schiantarsi” contro il muro del Gassino, senza riuscire ad impensierire Ignazzi. Gara che resta spezzettata, con tanti fischi e poco da segnalare sul piano tecnico. Primo tempo dove la fanno da padrone i tatticismi e la sostanziale paura di perdere punti troppo pesanti. Neanche nei piazzati sembra esserci il lampo giusto per schiodare lo 0-0, fimo al 42’: su un lampo improvviso di Torre da sinistra, Pelà atterra l’esterno di casa, sancendo un giusto calcio di rigore. Dal dischetto Mattia Emanuel è implacabile: tiro centrale, vantaggio Gassino ed esultanza rabbiosa, con il pallone calciato forte al di fuori del campo. Subito dopo il gol Battistello si accascia a terra, con apparente fatica a respirare: il gioco resterà fermo 6’ prima di riprendere, con il giovane difensore gassinese che esce dal campo (dentro Dall’Omo) e il duplice fischio che arriva poco dopo, non prima però della bella punizione di Aprà, che costringe Ignazzi a salvare in corner.

Botta risposta Di Marco-Torre

Secondo tempo e Zullo stravolge tutto: 3 cambi in contemporanea, passaggio al 4-3-1-2 e nuovo assetto tattico. In difesa si piazzano Pelà, Melillo, Vadrucci e Traina; in regia si piazza Samuele Gentile, con mezzala Del Tetto e il subentrato Di Marco; trequartista Aprà e coppia centrale nuova di zecca con Biseffi e Golfarelli. Il Caselle riprende la partita con buon piglio, esattamente come a inizio primo tempo, ma il Gassino alza il muro e tiene botta a dovere, anche contro le forze fresche dell'attacco del Caselle. Il Gassino prova invece a pungere o in ripartenza o nei piazzati: bella la giocata di Emanuel in una punizione dal limite al 13', che finta il tiro e serve morbido Ferone in area, ma il suo cross viene poi murato dalla difesa del Caselle. Cala invece il rendimento di Tchamato, sempre più "lezioso" in zona gol: al buon lavoro di fisico l'attaccante ex Mathi non riesce ad alternare una buona precisione negli assist sotto porta, facendo scattare la rabbia degli spalti.

Ma poi, un po' a sorpresa, succede tutto in 2 soli minuti: al 22', su un lancio lungo in area sponda Caselle, il Gassino per la prima volta non libera bene l'area, lasciando da solo Di Marco che si coordina bene e insacca con forza alle spalle di Ignazzi. Pareggio ed esultanza di rabbia per il Caselle, ma sull'azione immediatamente successiva il Gassino la riprende: altra palla buttata dentro, questa volta da sinistra, il cross filtra sul secondo palo dove Edo Torre se la aggiusta in palleggio con il ginocchio e con il destro calcia rasoterra sul primo palo. Gol del 2-1 e Gassino che rivede all'orizzonte i 3 punti.

Il Gassino può allungare in contropiede, lanciando Emanuel a sinistra e provando a cercare Facta in mezzo all'area, ma Traina salva tutto all'ultimo. La partita si è finalmente accesa definitivamente: non solo sul piano tecnico, ma anche e soprattutto sui nervi, perché iniziano a volare cartellini e parole grosse tra campo e tribuna. La partita è sentita e a pagare il conto più salato è Melillo, che prende un rosso diretto per fallo di mano e lascia il Caselle in 10. A questo punto la partita si fa dura: restano solo mezze palle da segnalare, perché l'obiettivo principe sembra contenere i bollenti spiriti, ormai ampiamente saltati. Ma nel massiccio recupero Edoardo Sorrentino spaventa il Gassino: botta fortissima in area al 3' di recupero, Ignazzi sfiora quel tanto che basta sulla traversa, palla che rimbalza sulla linea e Caselle che chiama il gol. La rete, però, non viene segnalata da nessuno, né dall'arbitro né dal guardalinee: una beffa clamorosa per un episodio davvero dubbio e che lascia delle perplessità (da un lato comprensibili) in casa Caselle. Sta di fatto che i rossoneri le provano tutte con le ultime forze rimaste, ma il Gassino può esultare. Un altro colpo salvezza è stato piazzato.


IL TABELLINO

GASSINO SR-CASELLE 2-1
RETI (1-0, 1-1, 2-1): 42' rig. Emanuel (G), 22' st Di Marco (C), 23' st Torre (G).
GASSINO SR (4-4-2): Ignazzi 6, Giardina 6.5, Bustreo 6.5, Ferone 6 (32' st Sinigaglia sv), Capocchiano 6.5, Battistello 6.5 (48' Dall'Omo 6.5), Rubino 6, Facta 6, Tchamato 5.5 (18' st Gazzera 6), Emanuel 7 (42' st Fedele sv), Torre 7.5 (50' st Astesano sv). A disp. Cereser, Bullaro, Galla, Cocozza An.. All. Dell'Aquila 6.5. Dir. Castellucci.
CASELLE (3-5-2): Leone A. 6, Pelà 5.5, Traina 6, Melillo 5.5, Fondrieschi 6 (1' st Di Marco 7), Vadrucci 6, Aprà 6.5 (20' st Trovato 6), Del Tetto 6 (26' st Sorrentino E. 6.5), Postiglione 5.5 (1' st Biseffi 6), Gentile Sa. 6, Gentile St. 6 (1' st Golfarelli 6.5). A disp. Granata, Capra, Di Giovanni, Recano. All. Zullo 6. Dir. Pelà.
ARBITRO: Puddu di Pinerolo 5.5.
AMMONITI: 37' Vadrucci[03] (C), 8' st Aprà (C), 30' st Dall'Omo (G), 31' st Emanuel (G), 35' st Gazzera (G).
ESPULSI: 35' st Melillo (C).


LE PAGELLE (in aggiornamento)

GASSINO SR

GASSINO SR PROMOZIONE PIEMONTE FOTO SQUADRA

Ignazzi 6 Primo tempo praticamente inoperoso, alza l'asticella nella ripresa nel momento in cui il Caselle spinge al massimo per il pari. Risulta decisivo nel deviare, seppur di poco, il tiro di Sorrentino nel finale di gara.
Giardina 6.5 Il Caselle non ha sempre vita facile dal suo lato ed è merito di una vincente prestazione difensiva. In fase di spinta è meno presente del solito, ma porta a casa comunque la pagnotta.
Bustreo 6.5 Argina Pelà nel primo tempo e tutti coloro che provano a passare sulla corsia mancina del Gassino. Anche con gli ingressi di Biseffi e Golfarelli resta concentrato.
Ferone 6 Solita prestazione matura in mediana, gestisce la manovra del Gassino senza sbavature particolari, favorendo soprattutto le ripartenze nel secondo tempo. (32' st Sinigaglia sv)
Capocchiano 6.5 Bravo e ostico da superare, se nel primo tempo non viene praticamente mai chiamato in causa è nella ripresa che tira fuori tutto il potenziale. A parte un paio di frangenti è sempre preciso negli interventi.
Battistello 6.5 Una prova matura in difesa, dove di fatto argina gli attaccanti nel Caselle in quasi le tutte azioni offensive del primo tempo. Dopo il gol ha un forte giramento di testa, con fatica a respirare, uscendo per precauzione.
48' Dall'Omo 6.5 Entra a freddo, ma ha tempo tra un tempo e l'altro di scaldarsi e di scaldare il reparto difensivo. Sempre al posto giusto, gioca bene tanto quanto Battistello e Capocchiano.
Rubino 6 Compiti di rottura della manovra avversaria, Dell'Aquila gli affida la fase di interdizione e lui ci aggiunge qualche inserimento tra le linee. Nessun picco particolare, ma mostra buone qualità.
Facta 6 Le sue qualità risaltano soprattutto nella seconda parte di gara, quando a campo aperto parte spesso in contropiede. Buona gamba al servizio dei compagni.
Tchamato 5.5 Primo tempo discreto soprattutto nel lavoro sporco spalle alla porta, ma nella ripresa commette una serie di errori abbastanza grossolani sul fronte assist. Con un pizzico di precisione in più il Gassino poteva allungare nel risultato.
18' st Gazzera 6 Entra con la verve delle punte battagliere. Gioca sporco e prende anche un giallo, ma questo suo impatto risulta determinante ai fini del risultato.
Emanuel 7 La sua partita non si neutralizza nel rigore segnato. Fa tanto per centrocampo e attacco, si muove bene tra le linee e da il via ad azioni che portano a palle gol pericolose. Determinante. (42' st Fedele sv)
Torre 7.5 È nata una stella già da mesi, ma settimana dopo settimana si sta consacrando sempre di più: altra partita pazzesca, con un rigore procurato e un gol da bomber navigato. Esce con una meritata standing ovation. (50' st Astesano sv)
All. Dell'Aquila 6.5 Vincere partite così dà soddisfazione: il Gassino non è dominante e non è sempre brillante, ma è soprattutto efficace quando serve. Nonostante lo spauracchio finale i rossoblù si prendono un altro big match pesante.

CASELLE

CASELLE PROMOZIONE PIEMONTE FOTO SQUADRA

Leone 6 Gli arrivano effettivamente pochi tiri da limitare e in quelle poche occasioni che arrivano si fa trovare discretamente pronto. Difficile fare di più sui due gol subiti.
Pelà 5.5 Nel complesso della partita non gioca male, ma pesa inevitabilmente il fallo da rigore su Torre. Cresce leggermente nella ripresa, ma non riesce a fare la differenza in avanti.
Traina 6 Parte come quinto di centrocampo, spingendo parecchio in avanti con costanti sovrapposizioni, più bloccato nella ripresa nel ruolo di terzino, svolto comunque a dovere.
Melillo 5.5 Seppur il rosso diretto sia un po' generoso pecca di ingenuità nella ripresa, dove finisce spesso per battibeccare con gli avversari. La sua partita finisce anzitempo e i nervi saltano ancora di più.
Fondrieschi 6 Nel terzetto centrale gioca una discreta partita, senza particolari difficoltà portate dagli attaccanti del Gassino. Organizza a dovere le uscite palla al piede, ma viene sostituito per il cambio di modulo.
1' st Di Marco 7 L'impatto migliore tra i subentrati di sponda Caselle: spinge appena ne ha l'opportunità, si rende presenza costante in area e firma l'ottimo colpo del pari, che dura però troppo poco.
Vadrucci 6 Analogamente ai compagni di reparto del terzetto difensivo (nel primo tempo) ha poco da lavorare, mentre deve alzare il ritmo nella ripresa. Nel complesso, una partita a buon livello.
Aprà 6.5 Da subito si capisce che è in palla, riuscendo a fare la differenza sulla trequarti: buon passo e voglia di presentarsi al tiro sia da attaccante che da trequartista.
20' st Trovato 6 Ha una mezz'ora abbondante per farsi vedere in avanti. Lascia meno il segno rispetto ad Aprà, ma l'impegno è encomiabile. 
Del Tetto 6 Parso un po' sotto tono rispetto alla media stagionale: mancano i suoi inserimenti e i suoi tiri dal limite. Tuttavia resta sul pezzo e ben in posizione.
26' st E. Sorrentino 6.5 Una furia palla al piede e negli inserimenti: in certi momenti diventa difficile da contenere, sfiorando pure il gol a tempo scaduto.
Postiglione 5.5 Tolta una mezza occasione a inizio partita non gli arriva pressoché nessun pallone giocabile per far male davanti. Alla fine dei giochi risulta spento e viene sostituito.
1' st Biseffi 6 Scelto da Zullo come nuova punta centrale, si muove tanto e prova ad attaccare la profondità. Intenzioni ottime, ben arginato dalla difesa del Gassino.
Sa. Gentile 6 Parte da mezzala, scala poi a regista nel secondo tempo mostrando sempre un buon piede in entrambi i tempi giocati. 
St. Gentile 6 Più bloccato nelle retrovie dal suo ruolo, anche se la manovra non è delle più rapide sbaglia pochi passaggi specialmente quelli ravvicinati.
1' st Golfarelli 6.5 Nel primo blocco di ingressi è quello che sembra avere più benzina in corpo: ottimi movimenti senza palla e altri spunti per andare al tiro.
All. Zullo 6 Una domenica amara nel risultato, non nella prestazione (del secondo tempo) che tutto sommato si può considerare positiva. Serve però fare qualcosa in più.

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