Promozione
18 Maggio 2024
PROMOZIONE RHODENSE • Pietro Tripoli, il capocannoniere indiscusso del suo girone
Elvis Crespo è un artista portoricano e autore del brano «Nuestra Cancion», dove viene raccontato l'epilogo romantico e nostalgico di un intenso rapporto colmo di indelebili ricordi. Hernan Crespo, invece, è stato uno dei centravanti più esplosivi ed iconici del campionato di Serie A fra la fine degli anni '90 e i primi 2000. Oltre ai cognomi, fra i due omonimi si può trovare un ulteriore collegamento: Pietro Tripoli. L'attaccante siculo, infatti, sarebbe arrivato al termine della sua esperienza con la maglia della Rhodense, dopo un'annata contraddistinta proprio da indelebili ricordi, come le sue 25 reti stagionali, le stesse messe a segno dal 'Valdanito' con la maglia del Chelsea.
L'associazione fra Pietro Tripoli e il bomber argentino non è casuale. Infatti, fra 'La Pampa' e la Sicilia esiste una connessione speciale, la cui mistica negli ultimi anni si è arricchita ulteriormente, soprattutto a Palermo, città di cui Tripoli è originario, e di cui è riuscito a vestire la maglia ai tempi dell'Under 19. Su quella che è la lunga e importante carriera del centravanti si è già approfonditamente parlato. Tuttavia, la lente d'ingrandimento non si è ancora posata su quelle che sono le sue caratteristiche tecniche e su quello che è stato il suo apporto in campo nella cavalcata che ha condotto la Rhodense alla vittoria del campionato. Durante buona parte della stagione De Lillo sceglie di schierare i suoi uomini in un 3-5-2 dove Alessandro Urso affianca Tripoli nel reparto offensivo.
Il primo è più libero di spaziare lungo tutto il fronte d'attacco, giocando come seconda punta, così da lasciare Tripoli in area di rigore, con il centravanti pronto ad attaccare forte il primo palo o a ad aspettare l'incornata vincente sul secondo. Tutto qua? Ovviamente no. Pietro è consapevole dei propri mezzi e di star attraversando un momento particolarmente brillante e questo lo porta spesso a volersi abbassare per cercare di ricevere il pallone anche prima degli ultimi 15 metri, dove è capace di inventare filtranti surreali per gli inserimenti delle mezzali o le sovrapposizioni degli esterni, prendendo completamente in contro tempo le difese avversarie. Oppure, qualora gli si dovesse concedere troppo spazio, potrebbe scegliere di tentare il colpo da biliardo con un tiro a giro anche dalla lunga distanza. Insomma, si parla di un attaccante completo, il cui nome ora potrebbe far gola a molti.
La Rhodense sta vivendo una vera e propria rivoluzione in occasione del salto di categoria nel campionato d'Eccellenza. Dopo aver infatti scelto di non proseguire il proprio rapporto con il tecnico della promozione, Leonardo De Lillo – recentemente annunciato sulla panchina del Vigevano –, affidando le redini della Prima squadra all'esperto Roberto Gatti, la società di via Cadorna sembrerebbe aver scelto di cercare un nuovo profilo a cui affidare il peso dell'attacco neroarancio e non è da escludere che anche in questo caso si scelga di virare verso un nome navigato almeno quanto il centravanti classe '87. Bomber Tripoli ora, più che «in cerca d'autore», si potrebbe dire «in cerca di casa editrice», presso cui continuare a pubblicare le proprie opere e, conseguentemente, a lavorare su quello che vorrebbe essere il suo 'masterpiece', vale a dire il suo decimo campionato vinto in carriera, con soltanto 2 titoli di distanza a separarlo da questo traguardo.