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Under 17 femminile

La capolista è senza freni: il Como vince il derby del Lario e si mantiene a punteggio pieno

La squadra di Casucci batte 5-1 un Lecco che non avrebbe meritato un passivo così pesante

CAMILLA MATTEAZZI

UNDER 17 COMO FEMMINILE: Camilla Matteazzi

Il Como non si ferma mai, vince anche il derby di ritorno e allunga a +8 sul Lecco. Termina 5-1 a Cermenate, con le padrone di casa che si confermano inarrestabili. Le ospiti non avrebbero meritato un passivo così pesante, e in alcune fasi hanno messo piuttosto in difficoltà le loro avversarie. Il primo tempo si chiude sul 2-1, mentre nella ripresa le locali dilagano grazie soprattutto alla tripletta di Matteazzi.

AVVIO TURBINANTE

Il Como vuole allungare in classifica per avvicinarsi alla vittoria del campionato, e parte forte. Le padrone di casa praticano un ottimo pressing alto e costringono le avversarie a commettere qualche errore. Alla capolista bastano soli 2 minuti per passare in vantaggio. Matteazzi premia la sovrapposizione di Beati che arriva in area e calcia. Il suo tiro viene respinto dal portiere, ma sbatte su Kamal e termina in rete. Il Como potrebbe raddoppiare già al 5’: un’uscita sbagliata del portiere fa giungere il pallone a De Rossi, che cerca di approfittare della porta vuota per segnare, ma calcia di poco a lato. Le ospiti sono in difficoltà, soprattutto perché faticano a gestire il pressing delle locali. Nonostante l’inizio molto complicato, il Lecco risponde e al 10’ sfiora il pareggio. Fazzini verticalizza per Corti che si presenta davanti al portiere, ma non riesce a batterlo anche per la buonissima opposizione in uscita. La partita si gioca a ritmi alti ed entrambe le squadre trovano le condizioni per creare pericoli alle avversarie. Al 15’ è nuovamente la volta del Como, con De Rossi che ha un’altra opportunità, ma la sua girata in area trova la buona risposta del portiere. Nella parte centrale del primo tempo non ci sono particolari occasioni e le difese riescono ad arginare bene gli attacchi. Il Lecco cresce con il passare dei minuti e al 27’ riesce ad aggiuntare il pareggio. Passerini riesce ad andarsene sulla destra e serve un pallone al centro per Mulas. La numero 10 lo controlla e riesce ad anticipare il portiere in uscita. La gara prosegue in equilibrio, ma nel finale riemergono le padrone di casa. Prima De Rossi impegna Pulli a in altra parata, mentre al 43’ trova la meritata gioia del gol. La numero 9 si conquista e realizza il rigore segnalato per un fallo commesso da Gorno.

BUON LECCO, MA IL COMO NON PERDONA

Il secondo tempo si apre con un Lecco chiaramente voglioso di ristabilire nuovamente la parità. Nei primi minuti ci prova due volte Corti (nella prima circostanza su punizione), ma entrambi i suoi tentativi non creano problemi a Giorio. La stessa numero 6, al 9’, spaventa il portiere di casa con un tiro da fuori area che sembra avere una buona parabola, ma sfila a lato. Il Como commette qualche errore di troppo e fatica a scuotersi. Al 16’ c’è l’episodio che potrebbe cambiare le sorti della partita. Le ospiti sfiorano il pari con Passerini, che da distanza ravvicinata trova una gran risposta del portiere. Pochi istanti dopo, il Como colpisce in ripartenza. Ricci si invola sulla destra e serve con un cross rasoterra Mattazzi. Il primo tentativo della numero 11 viene respinto dal portiere, ma il pallone torna nella sua zona e lo ribadisce in rete. Un duro colpo per il Lecco, che si trovava in una fase a lui favorevole. Il Como ipoteca la vittoria al 31’, ed è ancora Matteazzi a gonfiare la rete. L’ala sinistra viene servita in profondità, vince il duello fisico con una difendente e calcia bene a incrociare. Le ospiti, nonostante il triplo vantaggio, non demordono e al 33’ vanno a un passo dal secondo gol. Passerini infatti arriva prima di tutte su un cross dalla sinistra e la sua deviazione termina sul palo. Nel finale i ritmi calano un po’, anche perché il campo ha ormai espresso il suo verdetto. Al 44’ arriva anche la tripletta di Matteazzi, che sfrutta un errore del portiere nel rinviare per realizzare la sua tripletta con un semplice gol a porta vuota e completare così una ripresa super.

IL TABELLINO

COMO-LECCO 5-1
RETI (1-0, 1-1, 5-1): 2’ aut. Kamal (C), 27’ Mulas (L), 43’ rig. De Rossi (C), 16’ st Mattazzi (C), 31’ st Mattazzi, 44’ st Mattazzi.
COMO (4-3-3): Giorio 6.5, Bevati 7, Caprani 6.5, Iannella 6.5, Maltseva 6.5, Righi 6.5, Ricci 7, Smorgon 6.5 (17’ st Rocco 6), De Rossi 7.5 (31’ st Sala sv), Sessa 6.5 (46’ st Catalano sv), Matteazzi 8.5. A disp. Monguzzi, Frascarelli, Guzzetti, Venegoni, Scibilia, Malinverno. All. Casucci 8. Dir. Iannella.
LECCO (4-3-3): Pulli 6, Kamal 6, Gorno 6 (1’ st Dell’Orto 6), Fazzini 6.5 (13’ st Riva 6), Colombo 6, Corti 6.5 (35’ st Bullegas sv), Castellucci 6, Raviscioni 6, Passerini 7, Mulas 7 (17’ st Tentori 6), Danglli 6. A disp. Conti, Di Maggio, Pasqual, Pellegatta, All. Crippa 6.5. Dir. Brasi.
AMMONITA: Gorno (L).
ARBITRO: Ciacco di Como 6.5.

LE PAGELLE

COMO

Giorio 6.5 Sceglie bene i tempi delle sue uscite andando a chiudere bene lo specchio alle avversarie. In un'occasione viene salvata dal palo. 
Bevati 7 Si propone sulla destra con buona frequenza e provoca l'autogol che sblocca la partita. Compone un gran binario con Matteazzi. 
Caprani 6.5 Più guardinga rispetto alla sua collega sulla corsia opposta. Comunque svolge piuttosto bene i compiti difensivi.
Iannella 6.5 In alcune fasi la retroguardia è sotto pressione e lei si oppone quasi sempre bene agli attacchi avversari. 
Maltseva 6.5 Si fa trovare spesso ben posizionata e interviene prontamente per sventare le minacce. Raramente in difficoltà. 
Righi 6.5 Svolge un buon lavoro in entrambe le fasi e gestisce il pallone in modo ordinato. Partita di buona sostanza. 
Ricci 7 Nel secondo tempo sale di tono, sfugge spesso sulla destra e in occasione del 3-1 ha grande importanza la sua fuga sulla fascia con successivo suggerimento al centro per Matteazzi. 
Smorgon 6.5 Fa bene densità a centrocampo e svolge un lavoro prezioso soprattutto in fase di non possesso. 
17' st Rocco 6
De Rossi 7.5 
Va più volte vicina al gol prima di trovarlo nel finale del primo tempo. Si conquista il rigore e lo trasforma con precisione. Tiene costantemente impegnata la difesa avversaria (31' st Sala sv). 
Sessa 6.5 Dà qualità a centrocampo e contribuisce a dare fluidità alla manovra. Gestisce quasi sempre il pallone con qualità e lucidità (46' st Catalano sv). 
Matteazzi 8.5 Sale in cattedra nella ripresa, quando firma 3 gol punendo ogni minima distrazione avversaria. Nel secondo tempo è imprendibile e le avversarie non riescono a limitarla. 
All. Casucci 8 Altra vittoria tuonante, oltretutto ottenuta contro un'avversaria di grande valore. La squadra va in difficoltà al rientro dagli spogliatoi, ma è letale nel colpire la compagine rivale. Ottima invece la partenza nella prima frazione di gioco, in cui il pressing dà ottimi frutti. 

LECCO

Pulli 6 Commette qualche imprecisione, come il rinvio errato che porta al 5-1, ma nella sua partita non mancano delle parate di rilievo. 
Kamal 6 La sua partita inizia con uno sfortunato autogol. Cerca di limitare l'attacco avversario e ingaggia tanti duelli con le giocatrici di casa
Gorno 6 Pomeriggio complicato per le grandi qualità del tridente locale. Commette il fallo da rigore, ma prova a reggere l'urto. 
1' st Dell'Orto 6 Entra per dare nuova vitalità al centrocampo e ci riesce in parte. 
Fazzini 6.5 È abbastanza coinvolta nella manovra e quando c'è occasione gioca bene anche in verticale. 
13' st Riva 6
Colombo 6
Difficile limitare le scorribande di Ricci, ma in alcune fasi riesce a contenerla abbastanza bene. 
Corti 6.5 Va vicina al gol nel primo tempo e in avvio di ripresa è molto vivace. Crea diverse apprensioni alla difesa di casa (35' st Bullegas sv). 
Castellucci 6 Fatica un po' a incidere, ma non demerita. Diversi duelli a centrocampo, con esiti alterni. 
Raviscioni 6 Anche lei non riesce a entrare totalmente in partita, ma esegue abbastanza bene i suoi compiti. 
Passerini 7 Serve l'assist a Mulas, si muove tanto e arriva spesso prima sul pallone. Sfiora il gol, che le viene negato dal palo. 
Mulas 7 Accorcia le distanze sul 2-1 calciando appena prima dell'uscita del portiere. Cerca di dare qualità sulla fascia destra, ma per il restio viene ben controllata. 
17' st Tentori 6
Danglli 6
Nella prima frazione di gioco regge abbastanza bene in fase difensiva, mentre nella ripresa subisce una scatenata Matteazzi. 
All. Crippa 6.5 Sconfitta pesante, ma non mancano le buone indicazioni. La sua squadra, in alcune fasi, ha messo in difficoltà la capolista. Ottimo l'avvio di secondo tempo, nonostante non abbia portato al pareggio. Pagati a caro prezzo gli errori. 

ARBITRO 

Ciacco di Como 6.5 Buona direzione macchiata solo da qualche piccola imprecisione. Giusta l'assegnazione del rigore. 

LE INTERVISTE

Casucci, tecnico del Como: «Abbiamo vinto e quindi il risultato è positivo. Non sono pienamente soddisfatto perché in settimana abbiamo fatto diversi lavori che oggi abbiamo fatto fatica a fare. Sotto questo aspetto non sono così contento. Siamo partiti bene, nei primi 10 minuti siamo stati aggressivi e avevamo voglia di sbloccare il risultato. Dopo il vantaggio abbiamo subito la pressione avversaria, ci hanno messo in difficoltà. Poi, per fortuna, con il calcio di rigore e con qualche giocata delle nostre attaccanti siamo riusciti a dilagare. Speriamo di continuare con questi risultati positivi, vedremo come finirà il girone. Comunque c'è da lavorare su aspetti tecnici e su qualche aspetto tattico».

Crippa, tecnico del Lecco: «Peccato per la sconfitta perché secondo me abbiamo fatto una buona partita, anche se condita da degli errori importanti che hanno condizionato il risultato. Siamo stati bravi a rientrare in campo dopo l'intervallo. Sapevamo che potevamo ribaltare la gara, ma quando concedi delle occasioni a queste squadre forti sai che ti fanno il gol. Dopo la sconfitta con loro dell'andata abbiamo vinto tutte le partite e arrivavamo da otto successi consecutivi. Sapevamo della nostra forza ed eravamo convinti che potessimo fare risultato. La sconfitta ci servirà da lezione per evitare di commettere questi errori nelle prossime gare. Sull'1-0 abbiamo avuto un'occasione a tu per tu con il portiere, così come anche sul 3-1. A 20/25 minuti dalla fine avremmo potuto riaprire la partita e sul 4-1 abbiamo colpito il palo». 

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