A 14 anni conquista la Nazionale e se ne va nei prof: il classe 2009 a un passo da un club di Serie B

300 chilometri. Chilometro più, chilometro meno. È la distanza che separa viale Monte Amiata, sede del Rozzano, da Coltano, frazione di Pisa e luogo in cui si allenano le giovanili del club nerazzurro della città toscana. Ma 300 sono anche i chilometri che a quanto pare dovrà percorrere Simone Marra, capitano dell'Under 15 Élite del Rozzi e ormai a un passo dalla firma proprio con il Pisa, società che quindi permetterà al centrocampista classe 2009 di proiettarsi e debuttare sul palcoscenico Nazionale, passando per la porta della Serie B e dunque della categoria Under 16 A-B.

Primi con zero gol subiti: il capitano segna e conquistano la vetta

Avvio da sogno per i 2009 di Ferrari, che alla vigilia del big match sono con le big del girone

BIANCOVERDE

E prima di varcare i cancelli Nazionali, Simone nell'ultima stagione ha oltrepassato quelli dell'Élite, firmando l'esordio assieme a tutto il Rozzano nella categoria, dopo un anno, quello dell'Under 14, giocato tra le fila del Lombardia Uno. Il 2023/2024, dunque, è stato un po' il momento della consacrazione per Marra, avendo il Rozzi disputato un campionato da autentica rivelazione: ai nastri di partenza con l'obiettivo di mantenere la categoria regina dei Giovanissimi, a traguardo raggiunto i ragazzi di Ferrari hanno firmato un vero e proprio capolavoro. Quinto posto in campionato, risultando la miglior quinta tra tutt'e tre i gironi e quindi accesso ai playoff.

E Simone? Simone è risultato essere, da capitano vero, l'anima di questo Rozzano, ma soprattutto si è rivelato essere un giocatore a dir poco indispensabile per Ferrari, risultato al secondo posto tra i giocatori di movimento più utilizzati dal tecnico. Infaticabile a centrocampo, Marra è stato fondamentale nelle due fasi, dando una mano alla già solidissima difesa (da neopromossa, quarta miglior retroguardia del girone A, dietro solo alle prime tre qualificate, ovvero Alcione, Varesina e Club Milano), ma riuscendo anche a supportare molto bene la fase offensiva della squadra, come testimoniano anche i sei gol segnati. E a proposito dei gol fatti, il capitano si è rivelato anche un vero e proprio talismano: nelle sei partite in cui Simone è andato a segno, il Rozzano ha sempre fatto punti (quattro vittorie e due pareggi).

Le prestazioni d'oro con la maglia del Rozzano gli sono valse, oltre ai riconoscimenti e alle attenzioni dei professionisti, anche la chiamata in Nazionale Dilettanti da parte di Fabian Valtolina, partecipando ai vari raduni d'allenamento e andando poi a disputare il torneo di Cava de' Tirreni a inizio giugno, arrivando a giocare la finale della competizione contro il Napoli, con i partenopei che hanno vinto il match per 2-1.

NERAZZURRO

L'augurio, ovviamente, è che questo essere un talismano possa prolungarsi anche nella nuova categoria, l'Under 16 A-B, all'ombra della torre pendente, dove con ogni probabilità Simone giocherà il prossimo anno. Diverse squadre in Lombardia hanno sondato il suo talento e hanno provato ad assicurarsi le sue prestazioni per la stagione 2024/2025, ma alla fine l'avrebbe spuntata proprio il Pisa, che porterà quindi in Toscana il centrocampista classe 2009.

Saranno, dunque, circa 300 chilometri quelli che Simone - se il matrimonio si farà come sembra indicare tutto - dovrà percorrere per arrivare a Pisa, più precisamente a Coltano, al Centro Sportivo Zara, dove si allenano le giovanili dei nerazzurri toscani, pronte a contare sul giocatore del Rozzano per rinforzare il proprio gruppo e puntare a migliorare il piazzamento di quest'anno. Un salto di qualità non indifferente per Marra, che avrà la possibilità di confrontarsi contro squadre di Serie B ma anche di Serie A. Per alzare il livello del Pisa e soprattutto suo, in modo da lasciare il segno anche nella città della torre. Insomma, 300 chilometri da percorrere son tanti, ma ne vale assolutamente la pena.