Hat trick da brividi di Gillardo! Le aquile spiccano il volo

Doveva essere l'incontro del riscatto per la Torinese di Giorgio Fornone, chiamata a reagire all'amara sconfitta subita ai danni del Rebaudengo rispolverando l'umore dello spogliatoi e togliersi qualche fantasma di dosso, tanto da tornare al suo fedele 4-3-3 puntando tutto sul nuovo numero 9 Cristian Balcucci - chiamato a sostituire lo squalificato Simone Lavista - insieme ai suoi sostenitori Gabriel Sotelo e Progress Okpamen. Risposta che sul campo è arrivata per la squadra di casa che si porta subito in vantaggio sul rigore proprio di Balcucci che trasforma con freddezza, e riuscendo poi a gestire con velocità il pallone e difendendo con le unghie e con i denti il vantaggio dagli arrivi delle aquile, finchè non è chiamata a riacciuffarla nel corso della ripresa dallo stesso Balcucci ristabilendo la partita, ma alla fine, le possibiltà di conquistare punti per la Torinese svaniscono all'ultimo minuto dal colpo glaciale di Luca Gillardo che si porta a casa non solo la vittoria di squadra ma persino il pallone a casa per la tripletta realizzata. Ed è proprio grazie al numero 10 dell'Acqui che Roberto Bobbio riesce a portarsi a casa non solo tre punti importanti che valgono la momentanea fuga dalla zona rossa, ma persino una prestazione giocata fino all'ultimo, sapendo soffrire dall'inizio e crescendo poi nel corso dell'incontro riuscendo pian pian a spuntarla meglio della Torinese anche grazie alle qualità da puro fantasista di Pietro Tagliafico servendo due preziosi assist proprio per Gillardo, che in campionato fa doppia cifra (10 gol) piazzandosi - al momento - al comando della classifica marcatori.

RISCATTO TORINESE, CI PENSA BALCUCCI

Nemmeno il tempo di accomodarsi in tribuna che per l'arbitra Michelle Patella della sezione di Torino concede un penalty per la Torinese dopo che Gabriel Sotelo subisce fallo dal tackle di Diego Ghiazza nel suo tentativo di smarcarlo: si va prendere l'incarico Cristian Balcucci riuscendo a trasformare con freddezza il rigore, portando in vantaggio la Torinese dopo soli 3 minuti dal fischio d'inizio, ponendo agli undici titolari di giocarsi i successi minuti con più fiducia. L'Acqui che non ci sta al gol preso, prova nell'immediato a rispondere con Luca Gillardo che si trascina palla, anche con un paio di palleggi in più, smarcandosi poi di Edoardo Paulicelli col sombrero servendo Rei Daja che si presta alla conclusione, che però va alto. E poi ancora chance dell'Acqui creata dal capitano Denis Omeri, dopo aver intercettato la ripartenza della Torinese firmata ancora da Sotelo e spazzato palla, riesce a creare un ghiotta chance per Gillardo, che si trascina palla fino in area e prestarsi alla conclusione, pallone che per centimetri sfiorà il primo palo. Nel finale di primo tempo c'è spazio per ambe le squadre di concludere col gol, ma che in entrambi i casi si sfumano: ci prova prima la Torinese da calcio di punizione battuto da Progress Okpamen verso la testa del capitano Mirko Desantics che schiaccia di testa, ma non efficace per entrare, parando sicuro Jacopo Norbiato. Ancora Torinese da calcio di punizione battuto questa volta da Riccardo Testa, in area a cercare il guizzo di Desantics venendo intercettato sul momento del tiro da Alessandro Pistarino, spazzando dall'area, ma recupera da fuori ancora Testa che senza pensarci va alla conclusione di mancino, calciando male e finendo sul fondo. E infine c'è chance anche per l'Acqui in ripartenza dettata da Filippo Derchi, che ruba il pallone a centrocampo e illumina Daja che stoppa e disegna un diagonale per Davide Bacino sulla fascia, va alla conclusione forte ma finisce sul fondo, come finisce anche la prima frazione di gara.

BALDUCCI DI CUORE PAREGGIA, MA DECIDE GILLARDO ALL'ULTIMO

Ripresa che riparte come era iniziato il primo tempo, con l'arrembaggio accesissimo della Torinese, che nel suo tentativo di pressare le ripartenze delle aquile, riesce a crearsi spazio l'irresistibile Sotelo che va al duello in fascia contro Ghiazza e a vincerlo, mettendo su cross in area verso Balcucci di testa ma spazza dall'area Pistarino pronto ad intercettare la possibile doppietta del numero 9 della Torinese, ma da fuori area recupera Samuele Lombardo creandosi spazio per la conclusione, finendo però alto. Ma l'assedio Torinese dura solo 9 minuti: progressione di Gillardo - su lancio di Denis Omeri - che si trascina il pallone fino in area di rigore, si trova a sè sia Luca Erdes che Edoardo Paulicelli pronti a mettergli muro, ma per il numero 10 delle aquile non esistono muri, abbattendoli come birilli e poi si trova lo spazio per calciare a giro col destro, pallone che gira e finisce su Filippo Germani che va ad intercettarla, ma pasticcia con le mani finendo in porta e regalando il pareggio all'Acqui che dopo 9 minuti (18' st) trova persino il vantaggio sorpasso sulla Torinese. Vantaggio delle aquile che arriva da calcio di punizione battuto da Omeri che pennella verso il cuore dell'area finendo nei piedi di Gillardo che stoppa, si smarca della marcatura di Mohamend Niang, e a spiazzare con determinatezza ancora Germani sorpassando la Torinese da 1-0 a 1-2. Ma la Torinese non demorde e fa di tutto per riacciuffare l'incontro che fin dall'inizio si era guadagnata con merito per la prestazione messa, e che in questa ripresa il ritmo si è un po calato: ritmo che riprende per la squadra di casa con Desantics che si porta alle spalle la Torinese e imbuca con la bacchetta magica un pallone per Balducci che nonostante il pressing della difesa avversaria, riesce a stoppare il pallone, a girarsi e a concludere di destro una frusta che per Norbiato è difficile da schivare, subendo dunque il colpo, ma sopratutto subendo il gol del 2-2 portando Balducci ad esultare con tutta la squadra - panchina compresa - dimostrando come la Torinese ci tenga a portare a casa un risultato positivo. Ci prova l'Acqui che avanza con coraggio, anche con freschezza in campo, con Riccardo Poggio che sgasa sulla fascia e avanza in area trovando spazio per la conclusione a giro da fuori sfiorando di millimetri la porta. Ma poi nel finale, al 36' st, quando le speranze della Torinese di riportarla dalla loro parte sembrano quelle buone, ecco che arriva l'imprevisto che diventa incubo: da punizione incaricato da Pietro Tagliafico, pallone che va verso l'area ad arrivare chi se non proprio nei piedi di Gillardo che controlla e scarica un fulmine indirizzato a Germani, fulminando l'estremo difensore di casa e realizzando la tripletta personale, esultando togliendosi la maglia sotto il settore ospiti festeggiando quello che sembrava fino a pochi minuti fa l'impensabile rimonta delle aquile, e che invece la rimonta è stata completata.

Finale di gara che si dimostra una continua lotta su ogni pallone, creando ripartenze e occassioni nitide sia per la Torinese che per l'Acqui alimentando sempre più tensione in campo, ma anche da fuori, costringendo a Patella della sezione di Torino a concedere 7 minuti di recupero. Ma dopo il recupero, ecco che arriva il triplice fischio, consegnando i tre punti all'Acqui che si porta a casa una vittoria fondamentale per uscire dalla zona rossa del Girone E e per il morale della squadra dopo la sconfitta nell'ultimo incontro persa con una contendente per i playoff. La Torinese che esce da questo incontro con l'amaro non solo della vittoria sfumata, ma persino di aver sfiorato un punto per la classifica, nonostante i ragazzi di Giorgio Fornone abbiano prestato a questa partita giocando un buon calcio e sbagliando molto poco rispetto alla scorsa giornata, dimostrando che la lezione sì è stata presa con insegnamento, ma che sotto i punti di vista di attenzione ancora c'è da lavorare.

IL TABELLINO

TORINESE-ACQUI 2-3

RETI (1-0, 1-2, 2-2, 2-3): 3' Balducci (T), 9' st Gillardo (A), 18' st Gillardo (A), 27' st Balducci (T), 36' st Gillardo (A).

TORINESE (4-3-3): Germani 6.5, Di Girolamo 6, Testa 6, Cataldi 6.5, Erdes 6 (1' st Petre 7), Paulicelli 6.5 (18' st Niang 6.5), Okpamen 6 (1' st Dicorato 6), Desantics 7, Balducci 8, Lombardo 7, Sotelo 6.5. A disp. Muni, Scarfone, Zaragiu D., Zaragiu E., Lassiri. All. Fornone 6.5. Dir. Lassiri - Insulare.

ACQUI (4-4-2): Norbiato 6.5, Pace 6.5, Ghiazza 6.5, Derchi 6.5 (12' st Kozel 6.5), Omeri 7, Pistarino 6.5 (14' st Rolfo 6.5), Viola 6.5 (7' st Poggio 6.5), Tagliafico 7.5, Daja 6.5 (32' st Trinchero sv), Gillardo 9, Bacino 6.5 (9' st Burchi 6.5). A disp. Pizzorni, Agosta. All. Bobbio 7. Dir. Tagliafico - Derchi.

ARBITRO: Patella Michelle di Torino 7.

AMMONITI: 31' st Dicorato (T), 37' st Niang (T).

LE PAGELLE

TORINESE

Germani 6.5 Para di tutto cercando il più possibile di non farsi spolverare la porta, impresa quasi riuscita se non fosse per Gillardo che nella sua tripletta lo fredda spazzando le sue speranze di porta inviolata. Nel complesso una buona prestazione in porta.

Di Girolamo 6 Torna titolare dopo la sua indisponibilità nella scorsa, prestando nel suo ruolo con sostanza, salendo di posizione quando la squadra è in progressione, ma allo stesso tempo ha tanto da difendere dalla presenza forsennata delle aquile lasciando abbastanza spazio agli avversari.

Testa 6 Sull'altra fascia il numero 3 oronero cerca di impegnarsi contribuendo anche in zona offensiva, trovando la porta solamente nel primo tempo. Nel complesso cerca di impedire le ripartenze della squadra avversaria facendo fatica nel finale di gara.

Cataldi 6.5 Prestazione attenta, risultando più lucido nel fraseggio palla quando cerca di scambiare palla con i suoi compagni, disinpegnando invece nel marcare gli arrivi delle aquile che approfittano dei spazi lasciati.

Erdes 6 Prova ad essere impenetrabile quando passa Gillardo, facendosi invece sorpassare a suon di palleggi, lasciando al numero 10 delle aquile di spolverare più volte la porta subendo diversi suoi guizzi. Altra prestazione da dimenticare.

1' st Petre 7 Subentra a inizio ripresa con il compito di fare meglio del suo compagno di reparto: compito che gli riesce con discrezione, duellando più fisicamente con Gillardo che più volte cerca di abbatterlo.

Paulicelli 6.5 Gioca titolare, giocando con un'atteggiamento differente: cerca di intercettare le ripartenze dell'Acqui compiendo poche volte l'impresa di fermarli, rimanendo lucido anche con il risultato sotto.

18' st Niang 6.5 Riesce ad intercettare diverse palle gol nitide delle aquile, ponendosi fisicamente, rischiando anche l'ammonizione, ma subentra facendo bene il suo compito, anche se nel finale si lascia sfuggire Gillardo.

Okpamen 6 Risulta il più incisivo sotto porta, e cerca di creare palle gol ai suoi compagni, premendo il piede sull'acceleratore. Ma nel complesso si perde e non fa la differenza, vittima anche del minutaggio che aveva a disposizione.

1' st Dicorato 6 Subentra a inizio gara cercando di dare più freschezza in fascia: compito che non gli viene benissimo, incidendo poco, ma nel complesso cerca di fare la sua partita incidendo sottoporta.

Desantics 7 Rispetto alla scorsa partita, riesce ad accenderla, sopratutto con la fascia che gli viene ereditata, lanciandosi spesso in area cercando di fornire anche assist a Balducci: infatti è suo l'assist del momentaneo 2-2 che porta a Balducci a far gol. Nel complesso si caccia qualche fantasma.

Balducci 8 Il vero trascinatore della Torinese: trasforma con freddezza il rigore del momentaneo vantaggio, e poi nella ripresa realizza sul diagonale al bacio di Desantics la doppietta personale. Una prestazione che ad al di là del risultato, si presenta con l'arduo compito di sostituire il compagno squalificato Lavista: compito ampiamente superato. 

Lombardo 7 Anche se gli è mancato il gol, cerca di fare del suo meglio con i suoi guizzi e le sue qualità in fase offensiva, peccando fino a pochi metri dalla porta dove manca il gol. Decisamente una partita diversa dalla scorsa.

Sotelo 6.5 Tra i pochi ad aver inciso sotto porta fin dall'inizio risultando instancabile, tant'è che si prende fallo per il rigore dei suoi, ma poi tra un paio di sterzate e partecipazione nel fraseggio palla, non riesce più ad incidere sotto porta allontanandosi sempre più dall'area avversaria.

All. Fornone 6.5 Doveva essere l'incontro del riscatto per i suoi, chiamato a reagire all'amara sconfitta subita ai danni del Rebaudengo cercando di rispolverare l'umore e togliersi qualche fantasma di dosso, tanto da torna al suo fedele 4-3-3 per sfoggiare più offensivamente gli attacchi delle aquile: nel complesso propone un buon calcio e sbagliando molto poco rispetto alla scorsa giornata, dimostrando che la lezione sì è stata presa con insegnamento, ma che sotto i punti di vista di attenzione ancora c'è da lavorare.

ACQUI

Norbiato 6.5 Para di tutto cercando il più possibile di non farsi spolverare la porta, impresa quasi riuscita se non fosse per la buonissima prestazione di Balducci che riesce a raffreddarlo spazzando le sue speranze di porta inviolata. Nel complesso una buona prestazione in porta.

Pace 6.5 Prestazione attenta, risultando lucido nel fraseggio palla cercando di scambiare palla con i suoi compagni, e quando poteva prestarsi in fase offensiva si fa trovare sempre pronto. Nel complesso fa il suo compito con discrezione. 

Ghiazza 6.5 Come per il suo compagno di reparto presta con attenzione il suo incontro, destreggiando con lucidità il pallone per i compagni, cercando allo stesso tempo di marcare le ripartenze degli oroneo quando si prestavano in area di rigore.

Derchi 6.5 Prestazione di duttilità, risultando più lucido nel fraseggio palla quando cerca di scambiare palla con i suoi compagni, e attendo difensivamente arretrando di qualche posizione per dare una mano alla difesa. Nel complesso si comporta con discrezione nel ruolo di collante tra centrocampo e difesa.

12' st Kozel 6.5 Subentra con il compito di mantenere i compiti che Derchi aveva: compito ampiamente rispettato mantenendo quel collante che il compagno di reparto aveva a che fare.

Omeri 7 Prestazione da leadership difensivo, consolidandosi come faro della squadra, ma allo stesso tempo si pone benissimo come ruolo di assistman illuminando grandi palloni a Gillardo, tra cui, quello del secondo gol da calcio piazzato piazzando un cross al bacio per il numero 10 delle aquile.

Pistarino 6.5 Si fa trovare pronto quando gli oronero si presentano in area di rigore, intercettando per la maggior parte delle volte le occasioni nitide da gol. Anche se si lascia sfuggire Balcucci, si presta comunque come muro delle aquile insieme a Omeri.

14' st Rolfo 6.5 Subentra rispettando i compiti che aveva del compagno di reparto, facendosi solo vittima del gol pareggio degli oronero targato Balducci. Nel complesso si presta attento al ruolo.

Viola 6.5 Sgasa con le accelerate in fascia, duellando per la maggior parte del tempo contro Sotelo, che difficilmente gli lascia spazi. Per la maggior parte del tempo ci dovrà fare l'abitudine a questo duello.

7' Poggio 6.5 Entra a inizio ripresa prendendo le redini del compagno di reparto, e quindi duellando con il numero 11 oronero, intuendo gli spazi lasciati e sgasando nel momento opportuno.

Tagliafico 7.5 Decisivo per la maggior parte della partita: anche se gli è mancato il gol, cerca di fare del suo meglio con i suoi guizzi e le sue qualità in fase offensiva, peccando fino a pochi metri dalla porta dove manca il gol. Decisivo l'assist che porta Gillardo a fare tripletta e portare i 3 punti dalla loro parte.

Daja 6.5 Quest'oggi poco presente alla partita, ad eccezione di qualche spezzone a inizio gara. Nel complesso interpreta con discrezione il ruolo di co-protagonista d'attacco, proponendosi come sacrificatore della squadra. (32' st Trinchero sv)

Gillardo 9 Con questa tripletta messa a segno, si consacra - in attesa delle sfide di domani - prendendo la corona di miglior marcatore del campionato: si porta sulle spalle la squadra con grande coraggio, andando a rubare lui stesso il pallone agli avversari e a trascinarsela in area di rigore. I tre gol sono frutti nati da grandi non solo dalle sue meravigliose giocate ma anche un grazie lo deve ai suoi compangni che l'hanno saputo servire a dovere. 

Bacino 6.5 Prova ad incidere alla partita con qualche giocata, sprecando un pò troppo sulle giocate che sulla finalizzazione, tant'è che apparirà poco partecipativo al gioco di squadra.

9' st Burchi 6.5 Subentra per fare meglio del compagno di reparto, apparendo più come una fotocopia che per dare più freschezza al reparto offensivo, ma tutto sommato prova a partecipare come può alla partita.

All. Bobbio 7 Riesce a portarsi a casa non solo tre punti importanti che valgono la momentanea fuga dalla zona rossa, ma persino una prestazione giocata fino all'ultimo, sapendo soffrire dall'inizio e crescendo poi nel corso dell'incontro riuscendo pian pian a spuntarla meglio della Torinese anche grazie alle qualità e ai gol della squadra. Può che godersi il morale della squadra riattaccando poi la spina nei prossimi allenamenti per l'ultima gara dell'anno.

ARBITRO

Patella Michelle di Torino 7 La sua designazione di gara è stata diretta molto attentamente, facendosi rispettare dai giocatori di ambe le squadre e senza farsi intimorire dal rumorio del pubblico, fischiando quando era opportuno il fallo sia per la Torinese che per l'Acqui, tirando anche il cartellino sè opportuno.

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