Il girone più pazzo degli ultimi anni. Con un altro clamoroso colpo di coda che ha totalmente svoltato la propria stagione la CBS batte pure il Mirafiori e in due giornate chiude due colpacci contro le prime della classe: dopo aver battuto l'Acqui i rossoneri rifilano un 2-0 alla squadra di Straforini, agganciandola in classifica e regalando un finale pazzesco di stagione a tutti. Infatti, sia la CBS che il Mirafiori sono secondi insieme al KL Pertusa, che al momento premierebbe proprio il Pertusa in virtù della classifica avulsa, che vede i gialloverdi secondi. Ci sono però ancora 180' da giocare, dove tutto può succedere. 

Gara che ha sorriso alla squadra di Leone, autrice di due gol tutte nel primo tempo: Gironi e Dehari piegano i gialloblù, che recriminano per una serie di episodi decisamente al limite (un rosso mancato e un rigore non fischiato su tutti) che avrebbero potuto svoltare la partita. 

LA PARTITA

In Corso Sicilia ci si gioca una fetta e mezza di stagione: scontro diretto a 3 weekend dalla fine per andare alle fasi finali, con Straforini e il Mirafiori che devono difendere il secondo posto dall’assalto di CBS e KL Pertura. In casa dei rossoneri di Leone l’obiettivo è vendicare il pesante 4-0 dell’andata: 4-3-3 scelto dal tecnico ex Candiolo con i soliti Dehari, Gironi e Rogliatti a fare le veci nel tridente scelto per lo scontro diretto; gli ospiti in gialloblù non si snaturano, classico 4-3-3 con i soliti volti noti, con Colletto che completa il trittico con i soliti Celano e Chiarello. 

CBS CINICA

Partenza folgorante del Mirafiori nei primi minuti, con la squadra di Straforini che preme da subito per incanalare al meglio la partita. Un paio di situazioni interessanti per i gialloblù, con Colletto da subito in palla sulla destra: i suoi scatti impensieriscono la difesa rossonera, ma senza spaventare Giannella. Fondamentale per la CBS ribaltare la situazione per via del pesante scontro diretto dell’andata: i ragazzi di Leone rialzano la testa e al primo affondo passano subito avanti. All’8’ tiro apparentemente innocuo di Ciocan, Coman interviene ma si fa sfuggire la palla dai guantoni, favorendo il facile tap in di Gironi da distanza ravvicinata. Il Mirafiori non si scoraggia e continua a giocare: giro palla solito, rapido e preciso, per trovare il giusto spiraglio per sfondare, trovando però una difesa perfetta da parte della CBS. I rossoneri tengono perfettamente dietro e davanti dimostrano di poter far male da un momento all’altro: al 17’ una palla perfetta di Gironi trova Dehari in area, piattone del 9 di casa e palo pieno centrato. Spauracchio Mirafiori, che rischia grosso qualche minuto dopo ancora con un fenomenale Gironi, che si fa una ventina di metri palla al piede per poi scagliare una fucilata all’incrocio, trovando il volo felino di Coman che riscatta l’errore sul primo gol. 

Il Mirafiori continua a fare la partita: più possesso palla per gli ospiti di Straforini, ma le palle gol vere e concrete latitano, complice una precisione non impeccabile nel momento clou. La CBS resiste, ma i guantoni Giannella li scalda solamente al 42’, quando respinge in modo non troppo pulito un gran tiro di Colletto da fuori area, neutralizzando poi in modo più preciso il secondo tentativo di Dirvariu. Poco prima del tiro di Dirvariu sembrerebbe ci sia un tocco di mano da parte di un difensore della CBS: proteste veementi da parte di tutti, ma nessun fischio. Eppure, il pari non arriva, anzi: nei minuti di recupero la CBS trova a sorpresa il raddoppio, con Raco che serve da destra Dehari che deve solo spingere dentro, nonostante il tentativo di Coman di salvare in extremis. 2-0 rossonero e grandi proteste del Mirafiori, che chiama un fallo durante l’azione del gol: nulla di fatto per il direttore di gara, che manda a riposo sul parziale 2-0 CBS. 

IL DIAVOLO REGGE

Mirafiori a trazione anteriore per ribaltare la partita: entra Tragno per dare più peso al pacchetto offensivo, con la CBS pronta a difendere il 2-0. Dopo pochi minuti però si accendono di nuovo gli animi per un altro episodio da VAR: un duro intervento di Ciocan su Dirvariu costringe il 3 del Mirafiori ad uscire anzitempo, con la panchina del Mirafiori che chiama un rosso ce non arriva. Un clima già acceso che rischia di diventare sempre più rovente: un Mirafiori tutto in avanti le prova tutte per sfondare, contro i rossoneri di casa ben compatti dietro e pronti a ripartire in contropiede per chiudere la partita. La squadra di Straforini si dimostra come sempre bravissima nei primi 75 metri di campo e meno negli ultimi 30, con troppi errori nell’ultimo passaggio. 

La CBS tiene botta e riparte, sfiorando anche in un paio di frangenti il tris. Grossa palla gol al 35’, con la palla messa dentro da Quaglia toccata in modo impreciso da Malaussena, senza riuscire a colpire verso la porta. Quelle poche volte in cui invece il Mirafiori riesce a pungere ci pensa Giannella a dire di no: grande parata al 41’ sul tiro dal limite di Tragno, mentre è più semplice la parata sul colpo di tacco acrobatico poco dopo di Celano. Gli spazi in difesa però si aprono e un occhio deve andare inevitabilmente anche alla differenza reti: Lo ha la palla gol pesantissima del 3-0 al 44’, tirando fuori da buona posizione a tu per tu con Coman. Il finale è rovente: animi tesissimi dopo i tanti episodi al limite, ma il risultato non si sposta. La CBS vince 2-0 e riapre del tutto il discorso secondo posto: le ultime due partite della stagione saranno folli.

IL TABELLINO

CBS-MIRAFIORI 2-0
RETI: 8' Gironi (C), 46' Dehari (C).
CBS (4-3-3): Giannella 6.5, Geme 6.5 (9' st Arcadi 6.5), Padalino 6.5, Deda 6, Macrì 7, Malaussena 7, Rogliatti 6, Ciocan 6 (22' st Quaglia 6.5), Dehari 7, Gironi 7.5 (30' st Lupo 6), Raco 7 (15' st Lo 6). A disp. Scardigno, Roselli, Conte, Rubini, Dedaj. All. Leone 7.5. Dir. De Luca - Avalle.
MIRAFIORI (4-3-3): Coman 6, Boncristiano 6 (39' st Iemma Niccolò sv), Dirvariu 5.5 (6' st Kolomiyets 6), Gariglio 6, Terracina 6, Crippa 6 (15' st Tricarico 6), Celano 5.5, Redoglia 6.5, Chiarello 6, Danci 5.5 (1' st Tragno 6), Colletto 6 (22' st Pregnolato 5.5). A disp. Loi, Milani, Verrecchia, Milano. All. Straforini 6. Dir. Redoglia.
ARBITRO: Salvatore di Torino 5.
AMMONITI: 18' Geme (C), 36' Padalino[06] (C), 46' Colletto (M), 3' st Ciocan[07] (C), 34' st Straforini (M), 41' st Dirvariu (M).

LE PAGELLE

CBS

Giannella 6.5 Molto attento su ogni situazione pericolosa che lo vede protagonista un paio di volte con interventi non difficili ma che richiedevano riflessi e prontezza. Prezioso durante l’assedio del Mira.

Geme 6.5 Rimedia un’ammonizione giusta e intelligente nel fermare un contropiede di Redoglia poi è bravo a gestirselo al meglio intervenendo, quando necessario, con precisione sul pallone.

8’st Arcadi 6.5 Lotta come un leone per difendere il risultato. Giocatore importante per Leone sia da titolare che da subentrato.

Padalino 6.5 La Cbs deve vincere a tutti i costi e Leone gli chiede tanta spinta a costo di sacrificare un po’ la fase difensiva. Lui esegue e conduce una partita all’insegna delle discese per aumentare il peso offensivo.

Deda 6 Ordinato e diligente nelle scelte di gioco. Opta sempre per quelle semplici ma efficaci, evitando di prendersi inutili rischi quando pressato dai centrocampisti del Mirafiori, d'altronde il peso della partita era importante.

Macrì 7 Subire 0 gol tra Acqui e Mirafiori non è cosa da tutti, ma insieme a Malaussena sembra aver trovato la quadra nei movimenti e nella comunicazione difensiva. Consolida l'ottimo periodo di forma.

Malaussena 7 Altra buona prova dopo quella superlativa di Acqui che gli è valsa l’MVP di settimana per l’Under 19, dimostrando solidità anche contro un avversario pericoloso come Chiarello.

Rogliatti 6 Gioca con calma e intelligenza in una partita da vincere a tutti i costi. Non commette mai errori neanche quando è sotto la pressione delle maglie blu degli ospiti.

Ciocan 6 Propizia la rete del vantaggio con un destro velenoso da fuori area che inganna Coman. Serve due ottimi palloni tra le linee per Dehari tuttavia non sfruttati, poi cala e rischia di farsi espellere per un intervento involontario ma duro.

22’st Quaglia 6.5 Boccata d’aria fresca per i rossoneri nel momento di maggior difficoltà. Con la sua qualità permette alla squadra di respirare.

Dehari 7 Fa a sportellate con i centrali ospiti, i quali adottano su di lui una marcatura non propriamente ''tenera'' e permissiva. Sfortunato nel non trovare la rete su cross telecomandato di Gironi poi con un grande movimento sul secondo palo scarta il prezioso regalo di Raco.

Gironi 7.5 Apre le marcature sfruttando al meglio l’incertezza di Coman sul tiro di Ciocan. Prosegue la giornata di gloria servendo cross pennellati in area e alzando di molto la qualità anche su un campo scivoloso per la pioggia.

30’st Lupo 6 Si guadagna abilmente un paio di falli, interrompendo la pressione gialloblu nei minuti finali.

Raco 7 Partenza in sordina all’insegna del vorrei ma non voglio, con il passare dei minuti aumenta i giri del motore andando poi a servire un assist d’oro per Dehari che a pochi passi da Coman non può sbagliare.
15’st Lo 6 Può dare molto di più perché ha i mezzi per farlo, sul finale infatti si accende e sfiora la rete del 3-0, ma da lui è lecito aspettarsi qualcosina in più.

All. Leone 7.5 Nelle due partite più complicate della stagione ha saputo preparare la squadra mentalmente e tatticamente. 6 punti contro le prime due in classifica non è cosa da poco, bisogna vedere se saranno sufficienti per la fase finale.

MIRAFIORI

Coman 6 Regala la rete del vantaggio ai rossoneri facendosi scivolare la palla dalle mani sul tiro di Ciocan, poi si rifà compiendo due grandi parate su Gironi e Malaussena. Nulla può sul gol di Dehari.

Boncristiano 6 Un po’ in sofferenza nel primo tempo contro un Gironi in giornata di grazia, ma non si perde d’animo facendo una buona ripresa coriacea e aggressiva. (38’st Iemma sv)

Dirvariu 5.5 Parte bene in marcatura su Raco, impedendogli di crearsi lo spazio per poter far male sulla destra, poi va in difficoltà. E’ costretto poi ad uscire per un infortunio rimediato a seguito di uno scontro con Ciocan.

6’st Kolomiyets 6 Entra con un assetto offensivo della sua squadra quindi non deve soffrire particolarmente.

Gariglio 6 Marca stretto Dehari, il quale non ha vita facile con lui. Talvolta riesce ad anticiparlo brillantemente scegliendo bene il tempo, altre volte, come in occasione del gol viene bruciato sul tempo.

Terracina 6 Nel primo tempo deve far fronte a tante energie per contenere insieme ai compagni di reparto l’assedio dei rossoneri. Nella ripresa ha più respiro e prova a lanciare in profondità le punte.

Crippa 6 Prestazione pulita e ordinata in mezzo al campo. Nonostante la pressione e la qualità tecnica degli avversari, mantiene la calma e si fa trovare pronto nelle coperture e nelle letture difensive.

15’st Tricarico 6 Garantisce freschezza e aiuta a mantenere l’equilibrio in mezzo al campo quando c’è da attaccare per riaprire la partita.

Celano 5.5 Ha tanta voglia di incidere contro la sua ex squadra, ma gli spazi concessi a lui da Padalino e Malaussena sono ben pochi e lui si incaponisce. Ci prova solo sul finale con un colpo di tacco complicato.

Redoglia 6.5 I suoi strappi sono ossigeno puro per il Mira e anche in una giornata che potrebbe sembrare negativa per risultato e gioco lui riesce a prevalere in tanti duelli.

Chiarello 6 Si dà molto da fare per costruirsi uno spazio per poter andare al tiro, svariando in zone di campo non propriamente sue, tuttavia difendendo palla molto bene.

Danci 5.5 Non al meglio e si nota, in quanto non riesce quasi mai a trovare lo spunto per poter fare male. Non riesce a proseguire il match e viene sostituito negli spogliatoi.

1’st Tragno 6 Impensierisce subito Giannella con un sinistro rasoterra respinto di piede dall’1 di casa.

Colletto 6 Si accende a tratti e quando lo fa per Geme sono dolori perché il suo spunto è difficilmente marcabile. Sul finale di primo tempo impegna Giannella con un bel tiro da fuori area, in calo nella ripresa.

22’st Pregnolato 5.5 Prova a raddrizzare la partita insieme ai compagni, ma commette alcuni errori dovuti alla troppa fretta.

All. Straforini 6 Ha costruito con questa squadra un percorso quasi insperato. Deve far fronte a tante assenze nella sfida più importante tra cui Giacovelli e Tizzani. Qualche errore arbitrale gli lascia l’amaro in bocca, ma il lavoro fatto è da applausi.