Under 16 A-B
13 Aprile 2025
Alessandro Brancato, decisivo anche con la Reggiana dopo aver timbrato nel derby. Juventus - Reggiana 2-0
Oltre le 18 vittorie in 23 partite, oltre i 70 gol realizzati, oltre i 22 subiti, oltre il primato solitario ormai consolidato da mesi. Questa Juventus vuole semplicemente andare oltre. La squadra di Grauso è una corazzata, sà di esserlo, e forse con la Reggiana si è specchiata un po' troppo, ma la costante è una e una sola: i 3 punti. Nonostante una gara più ostica del previsto, con gli emiliani che hanno saputo dare tanto filo da torcere, la Vecchia Signora è riuscita a sbloccarla nel finale grazie all'ingresso dei suoi due super sub Brancato e Donati, preparandosi come meglio non si poteva alle fasi finali ormai prossime.
Dopo il pari nel derby, la Juventus si presenta alla sfida con la Reggiana col suo classico 4-3-1-2 e con qualche novità di formazione rispetto all'11 a cui siamo abituati. Bertoni risponde schierando la sua squadra con un 5-3-2 che, all'occorrenza, si trasforma in un più classico 3-5-2 con i quinti pronti a salire e sfruttare tutta la fascia. Nonostante i favori del pronostico erano tutti dalla parte dei bianconeri, dopo un inizio un po' a rilento, è la Reggiana a venire fuori occupando il campo alla perfezione e impedendo alla Juve di proporre il suo solito gioco. Il primo tiro in porta della gara arriva al 14', quando Bertolini e Dotti dialogano bene nello stretto mandando in porta Lombardi che calcia però centrale. La squadra di Grauso tenta la reazione ma gli amaranto sono attentissimi e rendono la vita difficile ai giocatori bianconeri, mai così in difficoltà in questa stagione. Nel finale di tempo il solito Lombardi spaventa la Juve con qualche accelerazione e dribbling nello stretto, ma la prima frazione termina sul risultato di 0-0.
Nella ripresa il canovaccio tattico è pressoché identico a quello dei primi 40 minuti di gioco, con la Juve che tenta di fare la partita e la Reggiana che, oltre a difendersi bene e non rischiare nulla, riesce anche a ripartire. Dopo una girandola di cambi la Vecchia Signora tenta di sbloccarla col tiro a incrociare del neo entrato Donati, ma la vera svolta del match arriverà a 10 minuti dal fischio finale. Il direttore di gara concede infatti un calcio di rigore in favore dei bianconeri, dopo un fallo abbastanza ingenuo da parte della retroguardia emiliana. Dal dischetto si presenta Marchisio che cerca il lato alla destra di Denti, ma il portiere amaranto intuisce e respinge. Sulla ribattuta il più lesto di tutti è Brancato che, dopo avere timbrato nel derby, infila anche il tap-in che vale l'1-0 con la Reggiana. Da qui in avanti la Reggiana accusa il colpo e non riesce più a farsi viva dalle parti di Giaretta, mentre la squadra di Grauso approfitta di questo momento no degli emiliani e li infila col definitivo 2-0 firmato da Donati su un grandissimo assist da parte di Erdozain. Triplice fischio ed ennesimi 3 punti conquistati dalla Vecchia Signora, che adesso punta dritto alle fasi finali che inizieranno il 27 aprile.
JUVENTUS-REGGIANA 2-0
RETI: 29' st Brancato (J), 43' st Donati (J).
JUVENTUS (4-3-1-2): Giaretta 6, Yeboah 6.5 (20' st Mosca 6), Carfora 6 (1' st Brancato 7.5), Basile 6 (20' st Pamè 6), Demichelis 6.5 (1' st Rocchetti 6), Osakue 7, Giambavicchio 6 (1' st Benassi 6), Marchisio 6, Urbano 6.5 (39' st Michelis sv), Bruno 6 (1' st Donati 7.5), Santa Maria 6 (35' st Erdozain 7). A disp. Kamberi. All. Grauso 7.
REGGIANA (5-3-2): Denti 7.5, Simoni 6.5, Tema 6.5, Domini 6 (32' st Menegazzo sv), Genova 6.5, Di Lieto 6, Rozzi 6 (25' st Rinaldi 6), Puccio 6.5, Bertolini 6 (32' st Bagni sv), Lombardi 7 (37' st Kaplani sv), Dotti 6.5 (37' st Calise sv). A disp. Columbano, Elmazaj, Bianchi, Nicolini. All. Bertoni 6.5.
ARBITRO: Vianzone di Collegno 6.
COLLABORATORI: Bono di Torino e Felis di Torino.
AMMONITI: Mosca (J), 40' Yeboah (J).