L'Alcione giganteggia sull'Aldini e cala il pokerissimo

Il nuovo capitolo della storica saga milanese Alcione-Aldini dà ragione agli Orange, bravi a guadagnarsi la pagnotta, e anche di più, con uno sfavillante 5-1. Mettono la firma sul big-match Caimi, Argint e Cenetti nel primo tempo, Arizzi e Gorla in chiusura di secondo. Conte è l’autore del gol della bandiera. I padroni di casa vincono con merito impostando la propria partita sulla potenza degli esterni Caimi e Pacifico, ben liberati all’uno contro uno dalla tecnica degli interni Cozzi e Notaranni. In aiuto fra le linee gli smarcamenti dell’estrosissimo Argint. Non basta all’Aldini un 3-5-1-1 un po’ rimaneggiato. In avanti Regis parla la stessa lingua di Conte. Il duo beneficia del continuo supporto sulla destra di Morella e della buona intesa con le mezzali Cozzi ed Esposito, diverse fra loro, ma complementari e al servizio di una mediana completata dal destro educato di Gjonaj nel ruolo di play-maker.

AVVIO ORANGE

L’Alcione suona la carica fin dalle prime battute; con il suo 4-2-3-1 iper-offensivo preme sulle corsie esterne con la convinzione di chi si sente da primo posto. Dopo i primi dieci minuti si ritrova già sopra 2-0, peraltro con due combinazioni quasi simmetriche, sviluppate sulle fasce con grande tempismo: prima è Caimi a beneficiare di un bell’assist di uno straripante Pacifico, mentre successivamente è decisiva la zampata da centro area di Argint, elegante trequartista. Ci sarebbe spazio anche per il tris sugli sviluppi di un corner, se non fosse per la reattività di Morena. L’Aldini appare un filo più timida, ma si affaccia in avanti con la velocità da centometrista di Cozzi, sul cui cross Conte è già pronto ad esultare. Purtroppo la punta non aveva fatto i conti con la ferocia di Gabba, ottimo in chiusura all’ultimo. I rossoblù comunque alzano la testa e si conquistano una buona punizione dal limite, resa possibile da una galoppata dello sferragliante Morella; Gjonaj conta bene i passi, ma la sua conclusione bassa sibila di pochissimo a lato, a portiere battuto. Gli Orange riprendono a fare il loro gioco senza colpo ferire, e alla mezzora ipotecano il match con un inserimento da rapace di Cenetti. È 3-0 all’ora del tè.

CINQUINA

La partita è tutt’altro che finita. L’incipit del secondo tempo straripa di intensità. Nel caso degli ospiti c’è anche una giustificata vena d’orgoglio, che dà vita quasi nell’immediato al gol che accorcia le distanze: lo realizza Conte con un tap-in facile facile su un’incertezza di Petris. La reazione di casa non si fa attendere più di tanto: basti pensare che al 12’ della ripresa il poker sembra cosa fatta sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma Cenetti non centra la porta con il piattone e si mangia le mani. Pacifico viene spostato mezza punta e va vicino al gol rientrando sul mancino al 20’, ma la rete viene colpita dalla parte sbagliata. Ora l’abito Orange assomiglia a un 4-4-2 dal centrocampo a forma di rombo. I ragazzi di Brunetti crescono con il passare dei minuti e prendono a controllare la gara con sicurezza e leggerezza allo stesso tempo; Pacifico vuole chiuderla al 25’; stavolta deve opporsi Morena sul violento tiro preceduto da un gioco di prestigio con la suola di inspiegabile bellezza. Mentre a dieci dal termine Notarianni spaventa l’estremo difensore avversario con un missile alto di poco dal limite. Poca fortuna anche per Gorla, imbeccato bene in area ma sfortunato nel momento topico. Per mettere il lucchetto alla partita serve la caparbietà e la forza di Arizzi, a segno a pochi giri di lancetta dal novantesimo con la cattiveria tipica del bomber. La segnatura concretizza la vittoria, di cui Gorla stampa la gigantografia in pieno recupero: il 5-1 è meraviglioso ed arriva dopo uno slalom mancino da extraterrestre e un piazzato all’incrocio. L’Alcione si aggiudica così i tre punti e si candida con decisione per il trono del campionato.

IL TABELLINO

ALCIONE-ALDINI 5-1
RETI (3-0, 3-1, 5-1): 5' Caimi (Alc), 9' Argint (Alc), 28' Cenetti (Alc), 6' st Conte (Ald), 43' st Arizzi (Alc), 50' st Gorla (Alc).
ALCIONE (4-2-3-1): Petris 6, Lauriola 6.5, Gabba 7, Lombardo 6.5 (38’ Gasparetto 6.5), Cozzi A. 7, Ciceri 7, Caimi 7.5 (15’ st Keci 7), Notarianni 7, Cenetti 7.5 (15’ st Gorla 7.5), Argint 7.5, Pacifico 8 (38’ st Arizzi 7). A disp. Nocera, Baldi, Ranieri, Di Munno, Pagni. All. Brunetti 8.
ALDINI (3-5-1-1): Morena 6.5, Morella 6.5 (27’ st Vallecaro 6), Montefusco 6, Colaci 6, Gjonaj 6.5, Noris 6, Policastri 6 (33’ Di Natale 6), Esposito 6.5 (42’ st Olmari sv), Conte 7 (12’ st Scatigna 6.5), Regis 6.5 (35’ st Ciarrapica 6), Cozzi 7.
ARBITRO: Vasile di Milano 6.
AMMONITI: Lombardo (Alc), Noris (Ald), Di Natale (Ald).